Bruxelles: un’etica per l’Intelligenza Artificiale

mercoledì 20 Giugno, 2018
Paolo Sassone

La commissione di Bruxelles ha nominato 52 esperti della task force per definire, entro la fine del 2018, le prime linee guida sull’etica dell’Intelligenza Artificiale e, entro la metà del 2019, le raccomandazioni per il suo sviluppo. La nuova task force lavorerà con il contributo del pubblico (tutti coloro che si interessano di intelligenza artificiale possono aderire) attraverso gli input ricavati dalla piattaforma online dell’Alleanza europea per l’IA.

I 52 esperti scelti, rappresentanti del mondo accademico, delle imprese e della società civile, si occuperanno di sostenere l’attuazione della Comunicazione dell’UE sull’IA. Essi lavoreranno in sinergia con il Gruppo europeo di etica delle scienze e delle nuove tecnologie e con l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali. Alla luce delle opportunità e delle sfide presentate dall’Intelligenza Artificiale, saranno affrontati temi come la sicurezza, l’equità, il futuro del lavoro, la trasparenza e l’impatto dell’IA sul rispetto dei diritti fondamentali.

Nel gruppo di lavoro, che si riunirà per la prima volta il 27 giugno, ci sono anche quattro italiani: Andrea Renda, Francesca Rossi, Giuseppe Stefano Quintarelli e Luciano Floridi. L’impegno per un’etica dell’intelligenza artificiale è stato ribadito anche dal G7 di Charlevoix tenutosi l’8 e il 9 giugno 2018 in Canada.

È possibile accedere alla piattaforma dell’Alleanza per l’IA qui


fonte: https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/european-ai-alliance